Manca pochissimo al Natale e tutti, anche a Gela, si preparano ad accogliere una tra le feste più attese dell’anno. Strade e vetrine, case e giardini si riempiono di luci e colori e le case profumano dei cibi della tradizione gelese: i rami e i mpanati.
Iniziamo dal dolce: i rami
A Gela non è Natale se nelle giorni che lo precedono non si preparano i rami, tra i più gustosi e tradizionali dolci del Natale gelese. Per la preparazione di questi biscotti sono necessari i fichi essiccati al sole durante l’estate e il vino cotto preparato durante la vendemmia. Il ripieno di questi dolci noti e amati è fatto con un impasto di fichi secchi, vino cotto, cannella, bucce d’arancia e mandorle tostate. Possiamo vederli sulle tavole su tradizionali tovaglie ricamate o sui banconi delle pasticcerie come dei piccoli rettangoli, alcuni con sopra la ghiacciata, un composto emulsionato di zucchero a velo e albume. Sono dolci preparati quasi esclusivamente durante le festività natalizie, quindi sono molto attesi. Per la ricetta vi rimandiamo ad uno dei nostri articoli!
La cena della vigilia
Le tradizioni culinarie gelesi di Natale non rivolgono solo i dolci, per la cena della Vigilia di Natale molte famiglie preparano i mpanati. Un tradizionale calzone ripieno di broccolo, patate, olive, spinaci, cipolla, salsiccia o stoccafisso.
L’impasto è quello tipico del calzone, fatto di farina di grano duro, acqua, sale e lievito. Si lascia lievitare al caldo per qualche ora e dopo, le donne riunite in una cucina, iniziano a stendere la pasta e farcirla. Le varianti sono molte, a seconda del palato: alcuni preparano le mpanate con broccolo e baccalà, alcuni aggiungono le patate, alcuni sostituiscono il baccalà con la salsiccia. Alcuni fanno una versione vegetariana con spinaci e patate, o broccolo e patate, altri, invece, preferiscono fare di tutto un po’. A mpanata, così farcita, va richiusa, messa in forno caldo e fatta cuocere fino a quando non diventa dorata.
Alle mpanate si aggiunge spesso la caponata. Non pensate alla famosissima caponata siciliana, questa è tutta gelese: è un insieme di broccolo, patate, cipolla, olive e salsiccia, tutto cotto singolarmente e ripassato in padella!Il calore e il profumo di questa pietanza riempie la casa, ed è subito festa!
In alcune tavole si potrà gustare del freschissimo pesce, in altre polpettoni, falsimagri, parmigiane, timballi e fritture. Si accetta tutto purché vadano rispettate le tradizioni!
Per concludere frutta secca, pandoro e panettone per augurasi Buon Natale!