Gela partecipa alla Giornata Europea del Patrimonio culturale prevista per domenica 23 settembre con un percorso guidato alla scoperta del Parco Archeologico di Timoleonte.
L’evento organizzato dal Gruppo Archeologico Geloi
Un patrimonio da valorizzare
Gela, con i suoi 2700 anni di storia vanta un patrimonio culturale di particolare pregio e valore, spesso sconosciuto ai più e poco valorizzato. Il Gruppo Archeologico Gèloi in collaborazione con MoVi, Casa del Volontariato e Cantiere Gela, ha pensato bene di coinvolgere la città nella Giornata Europea dei Beni Culturali. L’associazione ha proposto l’apertura e la visita del Parco Archeologico di Timoleonte. L’evento si terrà domenica 23 settembre a partire dalle ore 10.00 con la visita guidata al Parco. Durante la visita verrano illustrate le nuove indagini archeologiche in corso. Alle ore 11.30 verrà messo in scena, in uno scenario suggestivo, Il mito di Demetra, a cura della sezione teatro del Gruppo Archeologico Geloi. Inoltre nell’intera giornata sarà possibile ammirare le opere dell’Accademia Maria Cristina di Savoia guidata dalla pittrice Maria Ventura, Presidente Regione Siciliana Accademia Inter. Città di Roma.
Opera della pittrice Maria Ventura
Cosa sono le Giornate Europee dei Beni culturali?
Le Giornate Europee del Patrimonio culturale costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa. Si svolgono ormai dal 1991 sotto la promozione del Consiglio d’Europa e della Commissione Europea. Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.
In Italia ogni anno aderiscono all’iniziativa moltissimi luoghi della cultura. Molti i musei, gallerie, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, biblioteche e archivi, che aderiscono all’iniziativa creando un’offerta culturale variegata. La giornata è basata su un tema di riflessione comune, ogni anno diverso. I molti eventi compongono così uno straordinario racconto corale, che rende bene l’idea della ricchezza e della dimensione diffusa del Patrimonio culturale nazionale: da quello più noto alle meno conosciute eccellenze che quasi ogni città può vantare.
Un’occasione per far conoscere i progetti elaborati dai singoli istituti e per continuare a rafforzarne lo stretto legame con i rispettivi territori e con le loro identità culturali.
Non ci resta che partecipare, sarà una giornata all’insegna della cultura da trascorrere con l’intera famiglia.
